Il 17 marzo 2016 la Commissione europea ha trasmesso al Parlamento Europeo un nuovo regolamento per favorire l’uso di concimi organici e ricavati dai rifiuti. Si tratta del primo strumento legislativo del pacchetto sull’economia circolare presentato lo scorso 2 dicembre, con il quale la Commissione propone un piano di revisione delle proposte legislative in materia di rifiuti e riuso delle risorse. La competizione globale per le risorse è in crescita e la concentrazione di materie prime critiche al di fuori dell’Unione Europea rende le nostre industrie fortemente dipendenti dalle importazioni e vulnerabili di fronte all’andamento dei prezzi, alla volatilità dei mercati, all’instabilità politica dei paesi fornitori. Ridurre gli sprechi e l’uso delle risorse, mantenere il valore dei materiali e dell’energia utilizzati nella produzione diventa dunque una strada obbligata per promuovere la competitività delle nostre economie. Un cambio di paradigma che richiede una serie di misure al livello locale, nazionale, europeo e globale. Terre Comuni in questo breve report presenta dati che illustrano come, in Europa e nel nostro Paese, un cambiamento di paradigma nella gestione delle risorse si può tradurre in una crescita dell’economia, dell’occupazione, ed un miglioramento della tutela dell’ambiente e della qualità della vita. Leggi il report
Chiudere il cerchio: l’economia circolare. REPORT
